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HUDDERSFIELD | L’UNIVERSITÀ DELLA MUSICA ELETTRONICA

Redazione | 07/03/2023

Immaginate di studiare in una Università italiana che vi offra l’opportunità di ricevere una borsa di studio, per il dottorato di ricerca in musica elettronica, con il nome del pioniere della techno Richie Hawtin.
Considerate di poter presentare una domanda per cogliere tale opportunità (i termini sono scaduti lo scorso 10 febbraio, pertanto consiglio d’informarvi sull’eventuale tolleranza e prolungamento degli stessi), candidandovi a settembre 2023 e di poter attingere all’enorme background di Richie Hawtin, con la sua esperienza e conoscenza in ampie aree della cultura techno che lo hanno reso protagonista negli ultimi 30 anni e di ricevere da lui un costante supporto nell’esplorazione del passato e dei meccanismi interni, dell’industria in questione, confrontandovi con un’inedita analisi critica e nell’ottica di una prospettiva contemporanea. Adeguatevi ad una “modesta offerta” che preveda più di 20 diversi studi di registrazione e produzione, tutti dotati di hardware, software e plug-in di alta gamma, e con una impressionante collezione di microfoni e apparecchiature di registrazione leader del settore con un dipartimento di musica al 5° posto in Italia per la ricerca musicale ed al 25° posto nella classifica delle materie della QS World University.

State sognando? L’Università è attrezzata per fornirvi, ove necessario, un percorso di dottorato di ricerca a distanza e proporvi corsi di laurea o master in produzione musicale creativa. Inoltre, vi offre la possibilità di lavorare all’interno del Popular Music Studies Research Group (PMSRG), che fa parte del Center for Research in Music and its Technologies (CRMT).
Il PMSRG, ritengo opportuno specificarlo, è un hub per la ricerca basata sulla pratica, sul testo e sulla musica popolare che ha ospitato una serie di eventi di ricerca internazionali tra cui il simposio Ambient @ 40 nel 2018 e il Creative Sampling, Sound Design, Artificial Intelligence in Mixing Day incentrato sul settore nel 2022. Divenendo candidati prescelti potrete aspettarvi:
-l’esonero totale dalle tasse universitarie;
-l’automatica considerazione, per opportuni progetti di ricerca, per la Musica Creativa, per la Borsa di studio, di produzione e/o borsa di studio Nitin Sawhney in musica popolare (ricevendo da entrambe uno stipendio annuo in sterline di £ 17.668 oltre a un’esenzione dal pagamento);
-lo studio di dottorato a tempo pieno per tre anni a partire da settembre 2023;
-la supervisione da parte di personale di fama internazionale, incluso, se appropriato per l’oggetto del progetto di ricerca, un supporto tutoriale di Richie Hawtin;
-l’opportunità per lavori di produzione creativa, progetti di collaborazione, pubblicazione e per acquisire esperienza di insegnamento;
-l’accesso al Teaching Assistant Preparation Program (TAPP), che può portarvi alla qualifica di Associate Fellowship of the Higher Education Academy (AFHEA);
-l’accesso a un ulteriore sostegno finanziario attraverso il Postgraduate Support Fund della School of Arts and Humanities;
-l’eventualità di un reinserimento che, in caso di esito negativo, vi garantirà la possibilità di essere considerati per un’esenzione parziale dalla quota o proseguire gli studi a tariffa intera.

Non faccio in tempo a concludere questo articolo che vengo colto di soprassalto dall’ormai inconfondibile suono della mia sveglia, appositamente programmata per evitare di restare confinato nel sogno e consentirmi di pubblicarlo.
All’improvviso, mi rendo conto di non aver inviato la mia domanda ad una Università della nostra penisola, ma all’University of Huddersfield.
Meglio rispolverare i libri di inglese, casomai venisse accolta!

Franx Paul’s

(foto tratta dalla pagina Facebook della University of Huddersfield)

Written by Redazione





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